Salve, scrivo per parlare di un problema che mi riguarda da circa un anno, ma che sta emergendo più evidentemente in quest’ultimo periodo.
Ho un ragazzo da 8 mesi, da quando stiamo insieme ci vediamo ogni giorno e quando sto con lui mi sento la persona più felice del mondo, mi sento sicura e protetta.
Nei rari casi in cui si presentano dei problemi per i quali non possiamo vederci, vado nel panico totale, mi agito e mi viene l’ansia, penso solo a lui e non riesco a fare nient’altro, mi viene un malessere generale e passo la giornata a sperare che arrivi da me.
Questa situazione comincia un po’ a preoccuparmi perché ho solo 16 anni, e non ho alcun interesse, non praitco alcuno sport, studio poco e non prendo nessun impegno che possa occuparmi il pomeriggio, perché altrimenti non potrei vedere il mio ragazzo. Non ho molti amici, e li frequento solamente la mattina in classe.
Abbiamo ormai un rapporto simbiotico.
Non riesco a capire se è normale, se è l’età adolescenziale, o se ho un problema.
Grazie mille della lettura e della considerazione.
Attendo una risposta. ,
Cara Serena,
alla tua età è piuttosto normale vivere le storie sentimentale con un tale trasporto da perdere di vista tutto il resto, sia perché si è alle prime esperienza sia perché ci si sente completamente coinvolti.
La cosa che più ci fa riflettere, però, è il fatto che tu non abbia interessi e amici al di fuori di lui, capiamo che ciò che desideri è solo starci insieme, ma questo è sicuramente riduttivo e un po’ rischioso.
Ci chiediamo: anche per lui è lo stesso? Il tuo ragazzo non ha altri impegni? Prima di conoscerlo avevi delle passioni?
Capiamo che è difficile allentare quando si è nella fase dell’innamoramento, ma presto ti accorgerai che servono anche altri spazi, necessari anche per alimentare il rapporto.
Facci sapere cosa ne pensi…
Un caro saluto!,Serena, 16 anni,29-11-2013,Relazioni di coppia